Studiare giocando: la matematica di Variant: Limits

Studiare e comprendere la matematica tra i banchi di scuola non è sempre facile. Per non parlare dei tanto temuti esercizi per casa che sembrano non risultare mai.
E se quei videogiochi, che hanno sempre rappresentato il momento di relax post studio, diventassero essi stessi mezzo di apprendimento?
Variant: Limits punta proprio a questo obiettivo. Si tratta di un videogioco progettato da Triseum, un team di game designer, educatori, artisti e storytellers originari di Bryan, in Texas.
La loro missione educativa è ben chiara: comprendere e padroneggiare con maggiore semplicità concetti astratti quali i limiti, gli asintoti e i concetti di infinito seguendo, però, le regole della gamification.
Il personaggio, guidato dal giocatore, prende vita, infatti, in un ambiente 3D nel quale si troverà a risolvere problemi matematici, di volta in volta più complessi. L’obiettivo è quello di combattere ed arrestare le tempeste geomagnetiche che minacciano il pianeta.
Attraverso esplorazioni esperienziali, dunque, lo studente può imparare e giocare al contempo senza doversi costringere a studiare mnemonicamente concetti incomprensibili.
Il giocatore, così, non prende lezioni, le mette in pratica.

Il gioco è strutturato su più livelli, che consentono di approfondire di volta in volta argomenti diversi e pian piano più complessi.
I livelli sono chiamati Zone:
Zona 1: la natura dei punti
Zona 2: funzioni, i limiti delle funzioni e leggi sui limiti
Zona 3: limiti e continuità
Zona 4: asintoti

Per di più Variant: Limits consente di monitorare gli studenti e i loro progressi per condurli poco a poco a risultati sempre migliori. E non solo individualmente, poiché il team di Triseum sta cercando di rivoluzionare tutto il sistema di insegnamento scolastico: i videogiochi offrono, difatti, diverse opzioni che è possibile adottare direttamente sui banchi di scuola fornendo il materiale ai dirigenti e agli insegnanti.
Un impressionante 79% degli studenti ha convenuto che Variant: Limits ha aumentato la loro conoscenza dei limiti e l’83% degli studenti ha dichiarato di essere stato in grado di applicare le proprie conoscenze dal gioco in classe.
Di certo si tratta di un ottimo approccio educativo che abbraccia il mondo della gamification in modo eccellente.
Una tale esperienza potrebbe, quasi certamente, portare una ventata di innovazione al sistema scolastico italiano e contribuire ad attrarre sempre più i giovani studenti verso l’apprendimento di materie che, spesso, sono soliti detestare.

Variant: Limits è acquistabile sullo store online di Triseum.

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